Archivi mensili: Agosto 2014

Coaching e tecnologia

Nell’epoca di passaggio dal web 2.0 al web 3.0 è lecito chiedersi come il coaching possa utilizzare le nuove tecnologie a vantaggio sia del coachee che del coach. La prima domanda che sorge spontanea è se il coaching come attività si presti ad essere svolta con l’uso di piattaforme web, in video conference, oppure anche per email e telefono. La risposta non può che essere certamente sì, con alcuni distinguo e a certe condizioni, si intende. Per tecnologia cosa intendiamo? Innanzitutto il web e a tutte le implicazioni che esso comporta. Dunque l’uso di strumenti e piattaforme per effettuare sessioni di [...]

Coaching e tecnologia2019-12-23T17:27:31+01:00

MEMORIE DI UN PARTECIPANTE AL CORSO COACHING!

Qualche anno fa ... scrissi questo testo ... la genesi del mio percorso come coach ... buona lettura! Ho frequentato questo meraviglioso corso che ha confermato in pieno un cammino già iniziato con la meditazione ed ha risposto ad una crisi di autogoverno in atto sin da quando ho ricordi, ma di cui ho preso coscienza solo negli ultimi periodi. Ed allora ho capito qualcosa in più. Ho capito che essere coach non è essere motivatori naif ma il cachee ne esce intimamente motivato! Ho capito che essere coach non è essere insegnanti ma il coachee impara cose importanti su e [...]

MEMORIE DI UN PARTECIPANTE AL CORSO COACHING!2019-12-23T17:27:31+01:00

Dalla cultura del risparmio alla cultura dell’investimento

La dematerializzazione che caratterizza l’ultimo decennio non riguarda solo la tecnologia, ma coinvolge diversi aspetti del vivere quotidiano. Rientrano in esso la musica (dalle musicassette al mp3), il cinema (dalle videocassette al pay per view), l’editoria (dal libro cartaceo all’ebook), la professione (dai software su cd agli aggiornamenti scaricabili on line e poi al Cloud, la firma digitale, la Pec). Le password sostituiscono le strette di mano, l’home banking sostituisce le visite in banca, il codice PNR sostituisce il biglietto ferroviario. I tempi cambiano, le cose (materiali) spariscono sostituite da codici, segni, tasti, icone. Per i commercialisti la trasmissione telematica ha [...]

Dalla cultura del risparmio alla cultura dell’investimento2019-12-23T17:27:31+01:00

Osservare senza giudicare: la prima dote del coach

Il coach affianca; il coach supporta; il coach condivide. Chi ha intrapreso questa magnifica professione ad un buon livello sa che la prima dote su cui deve lavorare il coach è la capacità di osservare senza giudicare. La PNL (Programmazione Neuro Linguistica) parla in proposito di "sospendere la propria mappa del mondo e assumere la mappa dell’altro come il territorio comune su cui muoversi". Detto in altro modo, si tratta della capacità – che va allenata con costanza – di astenersi dall’applicare al nostro interlocutore, e a ciò che sta dicendo, i nostri parametri di giudizio e di valore. Più facile [...]

Osservare senza giudicare: la prima dote del coach2019-12-23T17:27:31+01:00
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