Il Career Coaching ha come obiettivo quello di rendere la persona autonoma, in grado di potersi muovere in modo consapevole e responsabile nel mercato del lavoro.
Inizia il tuo viaggio: scrivi il tuo profilo personale, formativo e professionale, in modo tale da fare il punto della tua posizione attuale. Riporta le tue attitudini, le tue esperienze, le tue conoscenze, le tue competenze e i tuoi obiettivi.
Scopri le tue Risorse Interne: dopo aver messo su carta il tuo profilo con la descrizione degli aspetti oggettivi che lo caratterizzano indaga sulle tue risorse interne scrivendo i risultati che hai raggiunto ad oggi, nelle varie aree di vita (personale, formativa e professionale). Focalizzati sulle tue risorse intrinseche tra cui: Capacità; Interessi; Motivazioni; Valori.
Valuta le tue Capacità: per capacità s’intende l’abilità a svolgere una determinata azione, ad agire un comportamento. Risponde alla domanda “cosa so fare”? Valuta la tua capacità a lavorare con: Dati (raccogliere, cercare / inventare, creare / analizzare, organizzare); Oggetti (costruire, creare); Persone (ricevere istruzioni / addestrare / selezionare / avere cura / condurre).
Scopri i tuoi Interessi: rispondi alla domanda “cosa ti piace fare”? Le risposte possono variare, ad esempio “Lavorare con le macchine / lavorare all’aperto / lavorare con i numeri / eseguire lavori di precisione / eseguire lavori di creatività / lavorare con le persone / eseguire lavori di routine”.
Esamina i tuoi Valori: i valori sono i nostri principi guida. Rispondono alla domanda “cosa è importante per me”? Alcuni esempi di valori sono: Poter apprendere / avere responsabilità / svolgere attività di facile esecuzione / dirigere altre persone / essere di supporto ad altre persone / avere un lavoro stabile / poter crescere professionalmente.
Cerca le tue Motivazioni: Il termine motivazione indica le spinte ad agire, ovvero i motivi a fronte dei quali agiamo un determinato comportamento. Risponde alla domanda “cosa mi motiva a svolgere il lavoro”? La risposta potrebbe essere: “Un lavoro vario, creativo / un lavoro di responsabilità / la possibilità di crescere professionalmente / l’autonomia / le relazioni interpersonali / la retribuzione”.
Fissa i tuoi Obiettivi: gli obiettivi rappresentano il risultato atteso alla conclusione di un percorso, il fine verso il quale tendiamo. È importante sottolineare il fatto che l’obiettivo è totalmente dipendente dalla persona che se lo prefigge (io voglio fare tutto ciò che è possibile fare per poter raggiungere l’x obiettivo). Per trovare un obiettivo è necessario valutare i propri valori, e analizzare i criteri a questi sottesi, attuando un processo di verifica a seguito del quale prendere una decisione in merito.
Ricerca il tuo lavoro: cercare lavoro è un lavoro. Naviga ed iscriviti ai siti internet dedicati; porta il tuo curriculum vitae presso le Agenzie per il Lavoro; rivolgiti ai centri di Orientamento al Lavoro; contatta lo Sportello Stage; leggi i giornali di settore; rivolgiti agli Uffici Placement della tua Università; partecipa ai Career Day; iscriviti ai social network professionali, in primis LinkedIn.
Prepara il tuo Curriculum Vitae: costruisci il tuo curriculum vitae e la tua lettera di presentazione / motivazione, personalizzandoli in base all’azienda e alla posizione per la quale ti candidi. Ricorda che il focus mentale vincente con il quale rivolgersi alle aziende non è “cerco lavoro”, bensì “io sono la soluzione ai tuoi problemi”.
Preparati per il colloquio: arriva puntuale; cura il tuo aspetto esteriore; prendi informazioni sull’azienda; preparati rispetto alla posizione di lavoro; ripassa il tuo curriculum; ascolta con attenzione prima di rispondere; rispondi con sincerità alle domande.
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Testo correlato: “Orientare” di Giorgio Sangiorgi – Isedi
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