Ti è mai capitato di sentirti dire dal tuo allenatore: “hai una quantità enorme di potenziale ma non lo esprimi!”?
E, sinceramente, sei riuscito a capire cosa intendeva dire? Qual è il tuo reale potenziale?
Perché come possiamo ottenere di più se non conosciamo la nostra soglia di limite?
Ci sono molti allenatori capaci di intravedere un grande futuro per alcuni atleti a patto che siano disposti a lavorare e concentrarsi sul raggiungimento del loro potenziale …
Spesso accade però che alcuni atleti non condividano o non abbiano la stessa visione dei loro allenatori.
Inoltre, a complicare ulteriormente le cose, nella maggior parte di questi atleti riesce difficile capire come sfruttare le proprie risorse interiori per ottenere di più.
Ora, proviamo a dare una definizione di “potenziale”:
Si potrebbe affermare che il potenziale atletico è la capacità di svolgere il proprio gioco al massimo delle proprie capacità, in poche parole il massimo del livello di successo che possiate mai ottenere nel vostro prossimo futuro.
Esatto, perché se si parla di potenziale, si parla di capacità non ancora espresse.
Ma come fare per capire qual è il vostro potenziale?
Il primo passo è quello di “credere” di poter fare tutto ciò che è necessario per avere successo.
Dovete essere disposti a spingervi oltre quelli che definite i vostri limiti, coscienti del fatto che questa strategia anche se dura e faticosa vi porterà al raggiungimento del vostro obiettivo.
Ecco perché è fondamentale, per sviluppare il vostro potenziale , definire i vostri obiettivi a lungo termine o quantomeno avere una chiara visione del vostro futuro.
Fatto questo lavorate su obiettivi a breve termine e sulla progressione che volete avere per raggiungerli, perché il realizzare gli obiettivi più “piccoli” vi permetterà di valutare sempre al meglio la strada che state intraprendendo e vi fornirà lo stimolo adeguato per proseguire il vostro percorso d’atleta.
Ricordate: l’insieme di piccoli passi è la base per compiere passi da gigante.
Perfetto, ora…una volta capito come fare per comprendere il nostro, vostro, potenziale…
Come fare per esprimerlo al meglio?
Questa è un’altra storia…perciò alla prossima!
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