Il Coaching è la disciplina che ti insegna a raggiungere l’eccellenza. Il Coaching non è soltanto un insieme di tecniche e di strategie utili a lavorare su di sè, ma è un approccio alla vita, è uno stile di pensiero, è un metodo di lavoro!
In questo articolo, vederemo in che modo il Coaching interviene sul nostro sistema di pensiero e, di conseguenza, quali sono i risultati che si possono ottenere.
Naturalmente, il Coach interviene sia sul nostro sistema di pensiero (convinzioni limitanti e abitudini dannose), sia sul nostro sistema comportamentale (atteggiamenti e azioni limitanti).
Ecco un esempio di pensiero e azione inefficace:
a) intorno a me assisto ad un cambiamento (calo del fatturato, calo della performance sportiva, conflittualità nelle relazioni)
b) Evito la realtà e cerco di non pensarci.
c) Quando la situazione diventa insostenibile inizio a incolpare gli altri:
“i miei collaboratori sono inaffidabili”, “il mio allenatore non è all’altezza”, “gli altri non mi capiscono”.
d) Quando incolpare gli altri non è più sufficiente, inizio a trovare scuse:
“è colpa della crisi”; “non sono fortunato”; “gli altri mi invidiano”
e) L’unica azione possibile è l’attesa e la speranza che qualcosa cambi!
Vediamo ora cosa ti insegna il Coach e come lo schema precedente venga completamente stravolto.
Pensiero e Azione efficace:
a) intorno a me assisto ad un cambiamento (calo del fatturato, calo della performance sportiva, conflittualità nelle relazioni, etc)
b) Indago la realtà e mi chiedo: “cosa sta succedendo?”
In questo modo, vado alla ricerca delle cause del cambiamento.
c) Riconosco la realtà e trova una soluzione.
Dopo aver trovato le cause del cambiamento, evito le scuse e le accuse agli altri. Piuttosto, mi chiedo: “Cosa posso fare io?” “Cosa dipende da me in questa situazione“. Il Coach ha sempre uno spirito proattivo!
d) Agisce.
L’azione è il banco di prova. Il Coach è strettamente connesso con l’agire. Tutto ciò che viene compreso e ipotizzato viene sperimentato con l’obiettivo di verificarne l’apprendimento e il risultato!
Naturalmente, nel primo caso (pensiero e azione inefficace) non sortiremo alcun effetto (nella migliore delle ipotesi), nel secondo caso (pensiero e azione efficace), invece, avremo la possibilità di intervenire su di noi e sulla realtà circostante.
Nel primo caso, saremo spettatori e vittime
Nel secondo caso saremo protagonisti e determineremo il nostro presente.
Il mio invito è quello di SPERIMENTARE e di mettersi alla prova. E’ sufficiente scegliere un piccolo ambito della propria vita, adottare il sistema di pensiero e azione efficace e tirare le somme!
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