Le scuole/enti di formazione, per essere efficaci e facilitare l’apprendimento in tema di coaching, hanno il compito di svolgere una serie di attività complesse ed integrate, che vanno dalla definizione delle propria offerta formativa alla identificazione dei docenti, dalla scelta delle metodologie e strumenti a supporto alla logistica, dalla selezione dei partecipanti e gestione dell’allievo, al mentoring, dal momento dell’iscrizione sino alla conclusione del percorso formativo.
Formano dei coach, delle persone che avranno la responsabilità di lavorare con altre persone, e la loro futura attività impatterà sulla vita dei clienti/coachee dunque, responsabilità e qualità sono due elementi chiave per le scuole, come lo sono per AICP.
La nostra Associazione ha la responsabilità di riconoscere, promuovere e presidiare una formazione di qualità per i futuri coach e i futuri soci AICP.
Per tale motivo il Consiglio Direttivo di AICP ha interesse a promuovere e mantenere una viva collaborazione con le scuole che danno garanzia di rispettare i requisiti di formazione di coach, quindi di professionisti, di qualità.
Qualità e professionalità sono due temi sensibili che trovano riscontro nella prima, ma ancor più nella seconda normativa UNI, in corso di elaborazione, che definirà proprio le “conoscenze, abilità, competenze” che un coach deve esprimere, per potersi chiamare tale ed essere riconosciuto come professionista.
Per tutti questi motivi AICP, attraverso il lavoro del Consiglio Direttivo, ha predisposto una nuova versione del Regolamento per il riconoscimento dei corsi di coaching, che contiene le linee guida e i parametri per riconoscere come valida l’offerta formativa proposta dalle scuole.
Questi parametri sono:
- Garantire le competenze professionali del corpo docente
- Dimostrare le capacità gestionali e organizzative
- Effettuare il monitoraggio costante della qualità dei contenuti erogati, della docenza e dei materiali utilizzati
- Trasferire la Mission di AICP attraverso la conoscenza dello statuto e della carta etica
- Promuovere le conoscenze e verificare l’acquisizione delle competenze distintive del coach AICP
- Prevedere un significativo numero di ore esperienziali per la messa in pratica del metodo proposto
Per concludere, il desiderio della nostra Associazione è quello di stabilire con tutte le scuole che seguiranno le nostre linee guida, come da regolamento, una proficua e fattiva collaborazione, che si espliciterà non solo attraverso il riconoscimento del corso, ma anche attraverso occasioni di confronto e scambio per migliorare insieme la qualità dei servizi che offriamo.
Maria Grazia Biggiero
Responsabile Orientamento
14 Marzo 2016
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